E' da questa battaglia svoltasi sul Ponte di Lodi, non di rilevante importanza militare, ma di enorme importanza psicologica, in quanto punto di origine del mito Napoleone così come si è andato costruendo nell'immaginario collettivo della storia, che si diparte tutto il nostro ragionamento di "recitare una parte" che come detto nel precedente articolo fa seguito ed è in correlazione con quello dello storico Guglielmo Ferrero. Di fondamentale importanza il fatto che proprio l'interessato ovvero il non ancora ventisettenne generale Napoleone Bonaparte, contribuì non poco alla formazione di questo vero e proprio mito, asserendo nelle sue memorie che in lui la visione della futura grandezza gli derivò appunto da quella battaglia " Fu solo nella serata di Lodi "raccontò nelle sue memorie "che cominciai a ritenermi un uomo superiore e che nutrii l'ambizione di realizzare grandi cose...." il fatto degno di nota è che la stessa cosa scaturì non in una, la piu' importante ovvero quella di Paul
BARRAS |
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